A partire dal 20 Maggio 2025
La Fondazione Accademia “Casa di Popoli, Culture e Religioni – Nuovo Umanesimo dell´Incontro” rende nota la nuova composizione del Consiglio di Amministrazione, definita nel corso della seduta del 20 maggio 2025, tenutasi alla presenza del Notaio Dott.ssa Antonietta Piras.
In tale occasione, su impulso del Fondatore, Mons. Gian Franco Saba, è stata approvata una significativa modifica statutaria volta a rafforzare il ruolo dell´Arcivescovo pro tempore di Sassari nella governance della Fondazione. Tale modifica, pienamente coerente con la natura ecclesiale dell´Ente e con la sua missione al servizio del territorio e della comunità diocesana, è finalizzata a garantire al successore di Mons. Saba la piena titolarità di poteri e responsabilità nella guida e nell´indirizzo strategico della Fondazione. L´iniziativa si inserisce in un disegno organico che intende consolidare il legame tra la Fondazione e l´Arcidiocesi di Sassari, assicurando continuità, visione pastorale e coerenza istituzionale nel tempo.
Per garantire stabilità e prosecuzione dell´azione della Fondazione, il Consiglio ha pertanto deliberato una nuova articolazione dell´organo amministrativo.
Il nuovo Consiglio di Amministrazione risulta così composto:
· Antonello Canu, Presidente. Già sostenitore della fase iniziale del progetto fondativo, è stato unanimemente designato alla guida della Fondazione per assicurare continuità e consolidamento degli obiettivi istituzionali;
· Mons. Salvatore Fois, Vicepresidente. Vicario episcopale per l´educazione e la formazione e Rettore del Seminario Arcivescovile Diocesano, continuerà a offrire il proprio contributo nella prospettiva di una formazione integrale e dialogica;
· Franco Camba, Consigliere. Esperto nel campo della formazione, ha collaborato sin dalla nascita della Fondazione a diversi progetti editoriali e di sviluppo istituzionale.
Nel ringraziare il Dott. Antonello Spanu per il servizio prestato nel Consiglio, si evidenzia la prosecuzione del suo impegno come Direttore Generale della Fondazione.
Il nuovo Consiglio di Amministrazione resterà in carica per un quadriennio, sino all´approvazione del bilancio relativo all´esercizio 2028. Questa rinnovata configurazione rafforza la missione dell´Ente: promuovere la formazione, la cultura e il dialogo tra popoli, culture e religioni in uno spirito di servizio alla comunità ecclesiale e civile.
